IWUF 10th SANDA WORLD CUP 2025 – China




Cari amici, siamo in rientro da Jiangyin (Cina), dove si è appena conclusa la 10ª Coppa del Mondo di Sanda, riservata ai migliori del Campionato del Mondo Texas 2023.
Torno con il cuore pieno: combattere nel Paese del Dragone, in un’arena simile al nostro Colosseo, è stato un tripudio di emozioni. Proprio lì dove per anni ho studiato l’amato Kungfu. Tornarci oggi, da insegnante, nella competizione più prestigiosa della IWUF, è stato come chiudere un cerchio.


Due atleti che ben conoscete hanno rappresentato l’Italia con ONORE:
Michele Balducci, Campione del Mondo, e Manuel Di Carlo, Vicecampione del Mondo, entrambi Campioni Europei. Sono tornati con un Argento e un Bronzo che valgono tantissimo. Dietro queste medaglie ci sono storie che vanno oltre il podio.
Una “strana coincidenza” ci perseguita… l’incubo della frattura. Due anni fa toccò a Manuel, stavolta a Michele il 9 marzo, a 25 giorni dalla partenza. Nonostante una frattura alla mano, ha scelto di continuare. Grazie al dott. Domenico Palmieri, Michele è salito sul ring e ha combattuto con onore.
Poi c’è Manuel, 22 anni, che ha portato il campione del mondo vietnamita al KO, salvato solo dal gong. Ma ancora una volta una decisione arbitrale assurda gli ha negato la finale. È la seconda volta che accade. Non è più un errore: è un problema evidente e innegabile. Anche siti cinesi ne parlano.
Sono certo che la Federazione Italiana Wushu Kungfu ne prenderà atto. Serve tutelare i nostri campioni e agire con decisione. Non ci lasceremo abbattere. Valuteremo la partecipazione al prossimo mondiale in Brasile 2025.
Oggi però vince l’orgoglio: i miei ragazzi hanno dimostrato presenza, coraggio, altissimo livello tecnico e umano. Le arti marziali che insegno sono prima di tutto questo: un viaggio interiore.
Il Centro Studi Wushu Kungfu Taresco ha dimostrato ancora una volta, anche in Cina, di saper formare atleti di altissimo livello, all’altezza dell’élite asiatica.
Grazie a chi ci ha sostenuto, alla squadra, agli allievi, agli amici veri. Non torniamo solo con medaglie, ma con consapevolezze.
Michele e Manu sono eroi del Sanda.




19th European Wushu Championships 2024 – Stoccolma

Dopo i successi nel campionato mondiale 2023 a Dallas con un oro e un bronzo i nostri due atleti, punta di diamante della scuola, si sono riconfermati ribadendo a livello europeo la loro efficacia.






Umiltà e Rispetto: In un mondo competitivo, è raro vedere una squadra mantenere un così alto livello di umiltà. I nostri campioni hanno vinto non solo sul ring ma anche nei cuori di coloro che hanno avuto il privilegio di seguirli. Il loro rispetto per gli avversari, l’amore per lo sport e la gratitudine per il sostegno ricevuto sono esempio per tutti noi.






16th World wushu Championship – iwuf 2023 – Dallas

Con gioia e orgoglio immensi, celebriamo la straordinaria vittoria dei nostri 2 incredibili atleti Michele Balducci e Manu DI Carlo al 16* World wushu Championship – iwuf di Sanda in Texas – USA ! Michele, appena 19 anni è già medaglia d’oro mondiale, la prima medaglia d’oro della storia della federazione italiana, Manuel, già campione Europeo Ewuf in Grecia 2022, aggiunge a soli 20 anni, una prestigiosa medaglia di bronzo mondiale, seppur “costretta”. Il loro impegno, sacrificio e umiltà hanno reso possibile questo trionfo epico che porteremo nel cuore per sempre.


Sacrificio e Dedizione: I nostri atleti hanno dimostrato un livello di dedizione senza pari nel loro percorso verso la vetta. Mesi e mesi e Ore e ore di allenamento, sudore, colazioni, pranzi e cene in palestra, determinazione tenacia e sacrifici sono stati investiti, e il risultato è un successo straordinario che ispirerà le generazioni future. Un particolare pensiero a Manuel, che durante il raduno azzurro di fine luglio ha subito una frattura del metacarpo della mano destra, seguito da Intervento chirurgico e solo dopo 3 giorni da esso era di nuovo in palestra con la mano ingessata a far come se niente fosse accaduto, e così per tutto il tempo della convalescenza e del recupero ! Il destino ha voluto che proprio lui (che ha subito questo incidente che ha messo a rischio la competizione mondiale) mettesse a segno L’UNICO KO del campionato del mondo! Un durissimo ko ai danni del fortissimo Libano.
Umiltà e Rispetto: In un mondo competitivo, è raro vedere una squadra mantenere un così alto livello di umiltà. I nostri campioni hanno vinto non solo sul ring ma anche nei cuori di coloro che hanno avuto il privilegio di seguirli. Il loro rispetto per gli avversari, l’amore per lo sport e la gratitudine per il sostegno ricevuto sono esempio per tutti noi. E’ stato nobile vedere Michele Balducci offrire amichevolmente la spalla al suo avversario che livido alle gambe non riusciva a scendere le scale che portavano entrambi al controllo antidoping. La stessa nobiltà che ho visto in Manuel Di Carlo che davanti ad un torto arbitrale di tale portata ha mantenuto un atteggiamento d’onore e senza scomporsi ha accettato l’ingiustizia con dignità, davanti gli occhi di tutto il mondo che in sede e on line protestava. Pronto a riscattarsi all’imminente coppa del mondo in Giappone alla quale sono stati entrambi invitati.


